Il progetto di Petreschi Architects per la Banca Centrale di Albania a Tirana è concepito come ampliamento della precedente sede, disegnata e realizzata alla fine degli anni Trenta da Vittorio Ballio Morpurgo, architetto di formazione romana. Emerge dall’opera di Morpurgo il desiderio di riconnettersi alla tradizione classica e al passato pur attraverso una stilizzazione della monumentalità celebrativa e un’espressione di stampo razionalista. L’obiettivo di porsi in continuità con le opere del passato, attualizzandole e rendendole adatte al proprio tempo
Tra i rilievi dolci e arrotondati della Picardie, area rurale a nord di Parigi, trent’anni di ricerche e di scavi hanno fatto emergere le vestigia di un importante insediamento gallo-romano in corrispondenza di Vendeuil-Caply. Il teatro emerso dagli scavi è la testimonianza tangibile di un abitato che originariamente doveva includere piazze, terme e aree di culto. Nei 130 ettari del sito archeologico sono stati ritrovati numerosi oggetti: monete, vasellame, attrezzature, oggetti di culto che attestano la presenza di una vita quotidiana intensa e ricca.
Tra il Tevere e Città del Vaticano a Roma si estendono gli isolati ottocenteschi densi e compatti del quartiere Prati. La volumetria originaria degli edifici si è arricchita negli anni di superfetazioni e addizioni: coperture praticabili trasformate in terrazze, verande vetrate, attici abusivi funzionali agli usi privati. Il Beldes Hotel occupa una palazzina di via degli Scipioni di tre piani fuori terra, di cui il secondo e ultimo livello occupato parzialmente da una veranda allestita per sfruttare la superficie di un’ampia terrazza. L’applicazione del Piano Casa, in virtù della legge Regionale 21/09, ha reso possibile l’autorizzazione e la realizzazione di un ampliamento di 188 mq con la chiusura della terrazza e la costruzione di un attico vetrato in copertura. Ogni intervento architettonico nel centro di Roma risponde all’implicito quesito se assecondare la tradizione